Aller au contenu principal

Pantheon (Parigi)


Pantheon (Parigi)


Il Pantheon di Parigi (in francese Panthéon de Paris), eretto come chiesa cattolica dedicata a Sainte-Geneviève, è un monumento situato nella capitale francese nel cuore del Quartiere latino (V arrondissement), in cima al colle di Sainte-Geneviève. È alto in tutto 106 metri. È circondato dalla chiesa Saint-Étienne-du-Mont, dalla biblioteca Sainte-Geneviève, dalla Sorbona e da altri edifici monumentali. Particolarmente suggestiva è la vista da rue Soufflot, vicino ai Giardini del Lussemburgo.

Fu dapprima una semplice chiesa, ma nel corso del tempo si trasformò in una sorta di mausoleo dei resti mortali dei personaggi che hanno segnato la storia francese, specialmente repubblicana. Progettata da Jacques-Germain Soufflot è il primo grande monumento neoclassico. Dal 1920 è monumento storico di Francia.

Storia

Il sovrano francese Luigi XV fece un voto nel 1744 in base al quale, se si fosse ripreso da una grave malattia, avrebbe fatto edificare sulle rovine della chiesa di Santa Genoveffa una nuova costruzione degna della santa patrona di Parigi.

Nonostante le fondamenta venissero gettate nel 1758, a causa di gravi problemi economici, il completamento della costruzione venne eseguito solo dopo la morte di Soufflot, per opera di un suo pupillo, Jean-Baptiste Rondelet, nel 1789, proprio in coincidenza con lo scoppio della Rivoluzione francese, al seguito della quale la destinazione dell'edificio venne commutata dal governo rivoluzionario da santuario a mausoleo per le importanti personalità nazionali. E tale rimase fino al 1821 quando il re Luigi XVIII decise di riconsegnare il Pantheon a quella che avrebbe dovuto essere la sua destinazione originaria e cioè una chiesa cattolica consacrata al culto di Santa Genoveffa, patrona di Parigi.

Tuttavia il 15 agosto 1830 la Monarchia di luglio toglie il monumento al culto religioso e ne ripristina la destinazione laica. Questo stato di cose perdurerà sino al 1851 quando la Seconda Repubblica francese fa ridiventare chiesa l'edificio. Durante tutto questo periodo nessuna personalità viene sepolta nel Pantheon (ad eccezione di Jacques-Germain Soufflot, architetto del monumento stesso, inumato nel 1829). Soltanto nel 1885 con la solenne sepoltura di Victor Hugo, viene decisa la definitiva soppressione della chiesa di Sainte Geneviève e la perenne destinazione laica del Pantheon.

Parallela a tutti questi cambiamenti è la storia dei vari simboli che sono stati via via posti sulla sommità dell'edificio. Si comincia nel 1790 con una croce provvisoria, tolta l'anno dopo in occasione dei funerali di Mirabeau e la destinazione laica del monumento. Al suo posto viene collocata una statua di Claude Dejoux rappresentante una donna che dà fiato ad una tromba. La scultura sarà però rimossa il 3 gennaio 1822 con l'inaugurazione ufficiale della chiesa di Santa Genoveffa e rimpiazzata con una croce di bronzo dorata. Nel 1830, nuova laicizzazione e sostituzione della croce con la bandiera tricolore francese.

Nel 1851 fa ritorno la croce dorata. Tuttavia, il 2 aprile 1871 i Comunardi ne tagliano i bracci laterali e l'utilizzano come asta per la bandiera, questa volta, rossa. Infine, nel luglio 1873, viene piazzato il simbolo attuale e cioè una croce di pietra alta 4 metri e pesante 1500 kg e che, da allora, nessuno ha più ritenuto necessario rimuovere, nonostante la definitiva destinazione laica del monumento.

Nel 1851 il fisico francese Léon Foucault scelse il Pantheon per realizzare una sua dimostrazione scientifica della rotazione della Terra installando nella cupola centrale della costruzione un pendolo della lunghezza di circa 67 metri. Nel 1995 la sfera metallica originale, dal peso di 28 kg, che servì per l'esperimento, è stata donata al Pantheon dal Conservatoire National des Arts et Métiers.

Architettura

Il monumento attuale è una chiesa a cupola, con pianta a croce greca (navata e transetto della stessa lunghezza, una scelta all'epoca inedita su così grande scala in Francia), che prevedeva un ampio portico con un colonnato in stile corinzio a sostenere una costruzione lunga circa 110 m, larga 45 m e alta 106 metri. Con il pronao a sei colonne e il frontone triangolare con colonne corinzie, ispirato al Pantheon di Roma, viene definito un'opera in stile neoclassico. La chiesa origina da una sintesi stilistica incentrata sull'arte classica, ma con la leggerezza tipica dell'architettura gotica e la cupola di copertura è ispirata a esempi del Rinascimento.

La cupola, il cui aspetto richiama quello della cattedrale di Saint Paul a Londra (costruita da Christopher Wren tra il 1675 e il 1710), è costituita da tre calotte, di cui una sola visibile dall'esterno, incastrate le une nelle altre. La cripta copre tutta la superficie dell'edificio, con quattro gallerie sotto ciascuno dei bracci della navata. Dopo l'ingresso costituito una sala decorata da colonne doriche, al centro dell'edificio, si trova la vasta sala a volta di forma circolare.

Nel suo insieme, il progetto rompe con gli stili classico e barocco dei secoli precedenti grazie alla perfetta simmetria, l'originale altezza delle colonne che lo distinguono, ad esempio, da Saint-Louis des Invalides- e il rifiuto di qualsiasi eccesso decorativo.

Monumenti

Oltre ai monumenti funebri delle personalità sepolte, vi sono statue e monumenti celebranti persone non inumate al Pantheon, come il cenotafio di Denis Diderot, il gruppo scultoreo del 1903 dedicato agli oratori e pubblicisti della Restaurazione francese (Benjamin Constant, Pierre de Serre, Casimir Perier, Armand Carrel, Maximilien Foy, Jacques-Antoine Manuel e François-René de Chateaubriand), l'altare dedicato alla Convenzione nazionale della Rivoluzione francese (tra gli altri vi sono le statue di Danton, Marat e Robespierre) e numerose placche e bassorilievi commemorativi.

Lista completa delle personalità sepolte

Prima del 1791 vi erano sepolti solo santa Genoveffa (le cui ossa furono rimosse nel 1793; la cassa che conteneva le reliquie della santa fu bruciata pubblicamente dai giacobini nella Place de Grève durante il periodo della scristianizzazione) e Cartesio (trasferito altrove nel 1819).

Note

Collection James Bond 007

Voci correlate

  • Pantheon
  • Storia di Parigi
  • Architettura neoclassica

Altri progetti

  • Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Pantheon

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su paris-pantheon.fr.
  • (EN) Panthéon, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
  • (EN) Pantheon, su Structurae.
  • (EN) Pantheon, su Emporis Building Directory.
  • (FR) Sito ufficiale del Panthéon di Paris, su monum.fr (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2006).

Text submitted to CC-BY-SA license. Source: Pantheon (Parigi) by Wikipedia (Historical)


Langue des articles



Quelques articles à proximité

Non trouvé